Caseificio San Leonardo ancora una volta al Concerto di Natale al fianco di Gruppo Eventi
La divisione food di Gruppo Eventi, anche quest’anno, ha organizzato la cena di gala per gli oltre 500 ospiti del 25esimo Concerto di Natale, in onda questa sera su Canale5. Tra i partner scelti per l’iniziativa, si riconferma il Caseificio San Leonardo di Salerno. In quest’intervista, il titolare dell’azienda, Giacomo La Marca, ci spiga quali prodotti sono stati scelti per l’occasione e ci racconta tutta la tradizione casearia della sua famiglia:
– Questo è il 4° anno al fianco di Gruppo Eventi nella cena di gala organizzata in occasione del Concerto di Natale: come avete vissuto quest’esperienza? Cosa ha significato per la vostra azienda?
Queste manifestazioni rappresentano sempre unʹ importante vetrina per il nostro brand e per i nostri prodotti. Da sempre cerchiamo di portare nei contesti nazionali l’eccellenza casearia del nostro territorio, che è un polo agroalimentare di grande prestigio. Siamo orgogliosi del grande apprezzamento espresso dalle persone che hanno avuto modo di assaggiare i nostri prodotti.
– Quali tra i vostri prodotti sono stati presentati agli ospiti dell’evento?
Abbiamo presentato la nostra gamma di prodotti caseari con latte di bufala, che da sempre rappresentano il fiore all’occhiello della nostra produzione. I nostri mastri casari sono costantemente impegnati nella realizzazione di quelli che mi piace definire come piccoli capolavori del gusto. Oltre ai formati classici, infatti, presso i nostri nove punti vendita localizzati nella città di Salerno, è possibile trovare prodotti frutto della genialità e della creatività del nostro staff, come la zizzalat o il cuore di perle.
– La vostra azienda ha una lunga tradizione di famiglia: ci racconta brevemente la vostra storia?
Il Caseificio San Leonardo nasce da un’intuizione di mio padre, Mario La Marca, che si trasferì a Salerno in giovane età e, dopo alcune esperienze imprenditoriali, decise di dare vita, ormai trent’anni fa, a questa grande avventura. La generazione successiva, rappresentata da me e dai miei fratelli Luca e Mauro, ha portato avanti la tradizione familiare con uno sguardo dritto nel futuro e un occhio attento alle nuove tendenze gastronomiche.
La prossima sfida sarà quella di esportare la buona mozzarella di Salerno in altri paesi. Abbiamo già attivato canali di spedizione con la Germania, i paesi Scandinavi, gli Usa e Hong Kong.
– Ogni giorno, nel vostro lavoro, coniugate tradizione e innovazione, rispettando le antiche tecniche di trasformazione ma utilizzando le più moderne tecnologie: come riuscite a far funzionare bene questo connubio?
Il binomio tradizione-innovazione è nel DNA del Caseificio San Leonardo. Dagli inizi ad oggi, l’azienda ha saputo soddisfare i gusti di generazioni di salernitani e rispondere alle mutate esigenze della clientela, sempre più attenta alla qualità e alla salubrità dei prodotti. Mi piace sottolineare, a tal proposito, che siamo stati tra i primi a sperimentare e commercializzare con successo la linea di prodotti senza lattosio. Un impegno a garanzia della qualità che continueremo a mantenere anche nei prossimi anni.