1

L’Italia in Vetrina – Calabria

Si è appena concluso, nell’Ivan Graziani Theatre di Casa Sanremo, l’appuntamento quotidiano de “L’Italia in vetrina”, il format ideato da Vincenzo Russolillo e Fofò Ferriere, condotto da Cataldo Calabretta che, nella Città dei Fiori, ogni giorno, porta in scena buoni sapori e buoni saperi raccontati dai territori.

Protagonista della puntata di oggi la Calabria, una regione che, man mano, sta trovando il proprio percorso di sviluppo e di affermazione. “Il nostro desiderio è, quindi, quello di non restare inermi ma, al contrario, dare, attraverso Casa Sanremo, il nostro concreto contributo affinché tutto ciò possa realizzarsi”, è questo il messaggio lanciato dagli organizzatori, che continuano affermando, “l’obiettivo, oramai consolidato, rimane quello di sempre: promuovere le nostre eccellenze, instaurare rapporti di pubbliche relazioni, relazioni istituzionali, creare dei gemellaggi e connubi fra eccellenze e produttori”
La partecipazione della Calabria a Casa Sanremo è, da sempre, caratterizzata dall’attenzione rivolta a comuni, partner e maestranze che, di anno in anno, decidono di prendere parte all’evento. Quest’anno, la giornata della Calabria ha visto la presenza dello chef e Maestro pizzaiolo Pietro Tangari, che ha presentato “Le candele del Cavaliere Flotta” e la “Focaccia rustica calabrese”. Presenti tra gli ospiti il Comune di Villapiana, i cui rappresentanti, hanno presentato un piano d’offerta turistica, caratterizzato dalla “Tourist Card”, che consentirà di accedere ad agevolazioni sul territorio di Villapiana, e che è stata omaggiata a favore degli avventori di Casa Sanremo. Il Comune di Paludi, invece, ha indirizzato l’attenzione verso il parco archeologico di Castiglione di Paludi.

Presenti i partner del territorio che hanno sponsorizzato con il loro brand ed i propri prodotti, l’intera settimana di Casa Sanremo: Montagna spa, GMD Romano, Consorzio Patate della Sila, azienda Sabra, Az. Agricola Natale Curia, il Caseificio Parrilla e GM Distrubuzione. Tutti portatori e rappresentanti di assolute eccellenze del territorio calabro.

Vincenzo Russolillo




L’Italia in Vetrina – Parco del Pollino e San Severino Lucano

Come ormai da diversi anni, a Casa Sanremo, quest’oggi, è stato il turno della SmartLand Pollino-Lucano, di cui fanno parte i comuni di San Severino Lucano, Viggianello, Rotonda, Episcopia e Terranova del Pollino. Anche quest’anno, Franco Fiore, Presidente della Smart-Land nonché sindaco di San Severino Lucano e Presidente della Consulta dei Parchi, insieme a Antonio Rizzo, Sindaco di Viggianello e Rocco Bruno, Sindaco Rotonda ha presentato nella Città dei Fiori le eccellenze del suo territorio.

All’incontro, hanno preso parte anche lo Chef Carmine Signore, La Sala Rosario vicesindaco di San Severino e Pio De Filpo, consigliere comune Viggianello. Il pubblico di Casa Sanremo ha apprezzato il racconto di questi luoghi della sua terra, illustrato sotto vari aspetti e profili: ambientale, enogastronomico, turistico, passando per i percorsi religiosi e artistici. Il Parco Nazionale del Pollino, patrimonio dell’Unesco, infatti, è il più grande parco naturale italiano ed è anche la maggiore area protetta del nostro Paese; al suo interno vi sono delle faggete vetuste e Italus, un pino loricato che, con i suoi 1230 anni, è stato classificato come l’albero più antico di Europa.

Vincenzo Russolillo




Con stile anche a tavola

Comfort Food

Metti una sera in casa, la visione di un film del passato e un bel piatto di polpette al sugo, di quelle come le faceva “mammà”.

Comfort Food è il termine utilizzato: il cibo che ci riporta all’infanzia, al piacere provato quando eravamo nutriti tra le braccia delle nostre madri, quello che ritroviamo in una polpetta al sugo che ci cucinava con le passate di pomodoro fatte in casa, nella pizza che ci preparava impastando acqua e farina con le mani, in un dolce della colazione dall’odore genuino, nel cioccolato caldo del mattino del giorno dell’onomastico.

Tutti noi abbiamo i nostri comfort foods, quegli alimenti che ricerchiamo con maggior frequenza e che sono in grado di alleviarci da situazioni di stress, tensione, ansia o altri stati emotivi… Il comfort food è come il posto preferito in cui nascondersi o la coperta di Linus a cui non si rinuncia mai.

Le ricette di queste pietanze che tanto amiamo spaziano dalla cultura gastronomica popolare fino al cibo da fast-food delle multinazionali. Il cibo che fa star bene è genuino, semplice e della tradizione per molti, ma può anche essere altro. Il cibo che conforta, spesso e volentieri, si consuma sul divano, a letto, davanti alla televisione e certi alimenti, specie quelli ricchi di grassi e zuccheri che permettono di sentirsi subito meglio.

Fortunatamente, pare che i cibi consolatori preferiti dagli italiani siano quelli amati da bambini o che ricordano la casa, la famiglia e ritornano con una certa frequenza anche durante la vita adulta, anche semplicemente un piatto di spaghetti al pomodoro fresco può rappresentare per noi un sano piacere; cibi sani e appaganti della tradizione che suscitano nostalgia e rilasciano una sensazione di benessere psico-fisico una volta consumati.Per gli americani il comfort food può essere un cheeseburger da riscaldare nel microonde e mangiare davanti alla tv, oppure un milk-shake, pollo fritto o patatine, e perché no un bel fish and chips arrotolato nella carta per gli inglesi…

Il cibo diventa confortante principalmente per due motivi: la familiarità e la semplicità che ad esso si associano. Le voglie di cibo finiscono quasi sempre per essere più psicologiche che fisiologiche. Il cibo può compensare o anestetizzare momentaneamente disagi emotivi, può rassicurare, appagare o gratificare, può calmare tensioni o colmare vuoti interiori.

In sostanza il cibo è forse l’espressione più vera di ciò che siamo.

Comfort food, quindi, è cibo che coccola. Un connubio tra pietanze ed emozioni. Non è detto in sostanza che sia la solita tavoletta di cioccolato o la ricetta di un grande chef. Basta la lasagna che mangiavate a casa della nonna, la torta addentata alla festa del 18esimo compleanno o ancora il gelato che gustavate proprio pochi secondi prima che lui vi chiedesse la mano o lei vi annunciasse l’arrivo di un figlio.

Ma come vivere a pieno il nostro cibo preferito? Il mio consiglio è quello di prepararlo, di ritrovare il contatto con materie prime genuine, toccare ciò che si sta per mangiare ed attivare tutti i sensi, solo così quell’emozione si trasformerà in una sana, creativa e gustosa esperienza per le papille.

E infine a voi…Qual è il vostro comfort Food?

 

a cura di Vincenzo Russolillo




L’Italia in Vetrina – Abruzzo

Quest’oggi “L’Italia in vetrina” ha ospitato una delegazione di cuochi abruzzesi, capitanata dalla Chef Rosalba Marte. La presenza all’appuntamento quotidiano del format ideato da Vincenzo Russolillo e Fofò Ferriere, condotto da Cataldo Calabretta che, nella Città dei Fiori, ogni giorno, porta in scena buoni sapori e buoni saperi raccontati dai territori è stato il culmine del progetto che, già da ieri sera, ha visto le specialità abruzzesi protagoniste nel Roof di Casa Sanremo.
Ospite della serata di gala anche la famosissima soprano Katia Ricciarelli: la cena, incentrata sulla qualità di prodotti di altissima qualità, ha portato in tavola i vini biologici di Lasci & Marchesani e i formaggi di Delizie D’Abruzzo. Ai fornelli: Rosalba Marte, Adriano D’Ovidio, Mariangela D’Aurizio, Antonio Argentieri e Piera Parisi, con un menu a base di prodotti abruzzesi. 

Nell’Ivan Graziani Theatre, invece, davanti alle telecamere, questo territorio così particolare è stato raccontato attraverso il racconto di semplici ricette ma anche attraverso cultura e tradizioni: un simposio di gusti, profumi e sapori per affascinare il pubblico suggerendo itinerari turistici per le future vacanze.

Presenti all’incontro l’imprenditore Fabrizio Giansante, il conduttore televisivo Danilo Daita e il Pastry Chef Antonio Argentieri.

Sponsor dell’iniziativa “Delizie d’Abruzzo”, “Jasci e Marchesani vini biologici”, “Ciro Flagella” con i suoi pomodori; Ranalli uova, Alberto Tiberio vini; Oleificio D’Ovidio, pastificio DelVerde; “La tavola dei briganti”, Caseificio Maggiore, la “Pasta di Stigliano”, “Decò”, “Natural catering”, “Gustò” alimenti, “Pizza Taxi”.

Vincenzo Russolillo




L’Italia in Vetrina – Terre del Bussento

Per il sesto anno consecutivo, a Casa Sanremo viene raccontato un lembo di terra paradisiaco a sud della Provincia di Salerno, ricco di eccellenze paesaggistiche, enogastronomiche e culturali: le Terre del Bussento, protagoniste all’appuntamento di oggi de “L’Italia in vetrina”, il format ideato da Vincenzo Russolillo e Fofò Ferriere, condotto da Cataldo Calabretta che, nella Città dei Fiori, ogni giorno, porta in scena buoni sapori e buoni saperi.

Gli chef delle Terre del Bussento hanno deliziato gli ospiti di Casa Sanremo con piatti a base di tradizione e genuinità. Lo chef Genesio Torre, ormai alla sua quinta presenza a Sanremo a fianco del progetto “Terre del Bussento”, coadiuvato da Doris Torre, ha preparato i “Fusilli con uova di tonno al profumo di limone con olio Evo”, mentre lo chef Giuseppe Montuori ha realizzato il “Crostone con alici di Menaica e olio Evo”. Il menù è stato completato dai salumi e dai formai prodotti rigorosamente nelle Terre del Bussento.

Con l’hashtag #Sanremomania, anche in questo 2021, il Progetto Territoriale “Terre del Bussento”, ha portato in terra ligure una grande delegazione che ha rappresentato, con fierezza, i valori distintivi delle ‘persone di cuore’ che vivono e operano in questo paradiso terrestre.
Circa 200 persone, tutte impegnate attivamente nel progetto, hanno invaso la Città dei Fiori ” dice Matteo Martino, presidente di Cicas Sapri e ideatore del Progetto nell’Autunno del 2015 che, per quest’edizione, ha visto cinque comuni a patrocinare l’iniziativa: Sapri, Torraca, Tortorella, Morigerati e San Giovanni a Piro. Inoltre, quattro gli istituti scolastici che hanno scelto di collaborare con il progetto: l’IIS Leonardo da Vinci di Sapri con l’indirizzo turistico, l’Istituto Tecnico Turistico di Montesano sulla Marcellana, l’IIS Carlo Pisacane di Sapri con il liceo musicale, l’Istituto Alberghiero Ancel Keys di Castelnuovo Cilento.

Tra le attività che il gruppo di “Terre del Bussento” ha svolto durante la settimana del Festival, il pranzo istituzionale di rappresentanza con gli Chef Genesio Torre, Doris Torre e Giuseppe Montuori che hanno deliziato gli ospiti con i prodotti tipici del territorio; la finale del concorso canoro della quinta edizione “In viaggio verso Sanremo” e la terza edizione del “Premio Terre del Bussento – Winter Edition” che sarà conferito a Michelangelo Lurgi, presidente e animatore di “Rete Destinazione Sud”.

Vincenzo Russolillo




Intervista a Carmine D’Elia – “Dispensa Italiana e Lucania 131 sono una squadra vincente”

di Beatrice Folino

Anche quest’anno Dispensa Italiana sta mettendo in campo tutte le sue risorse e tutta la sua professionalità per il Lucca Summer Festival 2018, evento prodotto dalla D’Alessandro e Galli, cui prenderanno parte artisti da non perdere, con nomi tra i più cool della scena nazionale ed internazionale, per serate che porteranno a Lucca delle vere e proprie leggende. L’entusiasmo di Dispensa Italiana, capitanato dal Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere, è stato affiancato dallo staff di Lucania 131, in particolare nella persona del Responsabile Carmine D’Elia, che ci racconta:
“La collaborazione con Dispensa Italiana è già rodata, abbiamo iniziato dando il massimo in occasione dell’evento Casa Sanremo, grazie anche al patron Vincenzo Russolillo. Lavorare al fianco di Fofò è un’esperienza che rimane impressa, specialmente quando hai la fortuna di trovare persone che hanno la tua stessa visione d’insieme.”

Dunque tanta energia, anche in questa occasione così speciale.
“Lucania 131 porta questo nome perché rappresenta i 131 paesi della regione Basilicata; per ciascuno di questi, noi cerchiamo di esaltarne i sapori e la tradizione: prendere parte a eventi come il Lucca Summer Festival ci permette di far conoscere certi prodotti che altrimenti rimarrebbero sconosciuti. Per Lucca stiamo portando a termine ciò che c’è da fare con sacrificio, ma anche con grande soddisfazione. Ogni chef ci dà un aiuto prezioso a ogni concerto, e non solo per curare le esigenze degli artisti, ma anche per ospiti e staff: sia Dispensa Italiana che Lucania 131 hanno l’obiettivo di rendere l’area hospitality perfetta sotto ogni aspetto, dal catering agli allestimenti alla gastronomia. Alla fine della giornata siamo stanchi, com’è normale che sia, ma contenti di aver portato a casa importanti risultati. Un supporto valido è stato anche FE.VI. FRUTTA, che ci ha fornito materie prime importanti dalla frutta agli ortaggi, e che ci ha aiutato a 360° nel reperire gli alimenti.”

Carmine D’Elia continua spiegandoci l’intesa nata con Dispensa Italiana:
“Agli inizi capii subito che io e Fofò avevamo lo stesso progetto: portare qualità e tradizione in tavola. Noi di Lucania 131 eravamo concentrati sulla Basilicata, in un’area circoscritta, e grazie a lui siamo stati capaci di mostrarci su un palcoscenico nazionale e internazionale. Ormai andiamo a braccetto, ci sentiamo tutti i giorni perché c’è sempre qualcosa da fare, insieme, e tutto questo mi rende orgoglioso. Riuscire ad avere tanto feeling con un team esterno al tuo è fondamentale, soprattutto quando ci si trova di fronte agli imprevisti del mestiere, che sono inevitabili. Noi stabiliamo il programma la mattina e non ci si ferma fino a che non si è sicuri di aver fatto tutto, e farsi spalla a vicenda non può che essere segno di grande stima e fiducia reciproca.”

E conclude:
“Sono onorato di far parte di questa famiglia – perché ormai siamo una famiglia – assieme a Dispensa Italiana e a Gruppo Eventi, con Fofò che mi ha voluto accanto in quest’avventura, che con la sua calma e il suo impegno spontaneo riesce a gestire qualsiasi situazione, con uno staff sinergico col quale chiudiamo ogni lavoro in perfetta armonia.
Oltre a Dispensa Italiana, ringrazio i nostri Chef, Giovanni Battista Guastamacchia, Emanuele Ricchiuti, Emanuele Mele, Domenico Radicchi, Salvatore Spasito e tutti i ragazzi che si trovano in cucina e che sono il nostro vero motore, nonché due Chef toscani venuti a darci una mano che saranno con noi per tutta il percorso del Lucca Summer Festival, Iuri Dini e Stefano Micheloni. Inutile dire quanto sia stato strepitoso anche il team di Gruppo Eventi! Spero davvero che le cose continuino così, e anche meglio!”




La qualità di Dispensa Italiana per Roger Waters

Una selezione di eccellenze curata da Fofò Ferriere, protagonista di tutti i momenti conviviali e di ospitalità dell’evento.

di Beatrice Folino

Si riconferma la presenza di Dispensa Italiana – Divisione Food & Beverage del Consorzio Gruppo Eventi- in eventi di caratura internazionale, all’ interno di location storiche di grande valenza archeologica. Stiamo parlando dell’evento che ha visto come protagonista Roger Waters (leggendario bassista e cantante dei Pink Floyd), tenutosi l’11 luglio per il Lucca Summer Festival 2018, dove anche quest’anno il team di Fofò Ferriere ha messo in campo la sua conoscenza, la sua competenza e la sua professionalità.
Dispensa Italiana per Roger Waters ha “messo in tavola” prodotti che rispecchiano la propria filosofia: semplicità, gusto, tradizione, ma soprattutto grande qualità dei cibi.
Da sempre la selezione dei produttori, l’approfondimento e la conoscenza delle materie prime e delle relative caratteristiche costituiscono il valore di Dispensa Italiana. Del resto, proprio la parola “dispensa” rappresenta il luogo della conservazione della nostra tradizione, quella legata ai ricordi familiari, ai territori, ai sapori di una volta capaci di regalarci emozioni.
Lo staff Dispensa Italiana quest’anno è stato affiancato dalla straordinaria squadra della FIC – Federazione Italina Cuochi – coordinata da un eccellente professionista lucano quale Carmine D’Elia. Sempre pronti a soddisfare le preferenze degli artisti, ma anche a proporre percorsi enogastronomici dei gusti regonali italiani agli addetti ai lavori, ai giornalisti, ai discografici.
Nell’Area Hospitality si sono svolti i pre e gli after show, momenti in cui Dispensa Italiana ha dato ampia visibilità anche i propri partner commerciali, quali De Cecco e Caffè Motta, brand che da anni affiancano le più importanti iniziative italiane, grazie alla collaborazione con il Consorzio Gruppo Eventi.
Il concerto di Roger Waters segna una data importante già preceduta da un mese di grandi eventi con importanti protagonisti come i Queens of the Stone Age, Caparezza, SferaEbbasta, Hollywood Vampires, Ringo Starr and his all Starr Band. Dal 12 luglio si riparte con Gorillaz, e a seguire Max Pezzali, Nek e Francesco Renga, Nick Cave & The Bad Seeds, Lenny Kravitz with Gary Clark Jr, James Taylor e special guest Bonnie Raitt, Gianni Morandi, King Crimson, Marcus Miller e Norah Jones.

Per quest’occasione unica Fofò ha chiesto il supporto di cari amici nonché grandi professionisti che condividono il suo stesso spirito gastronomico:

LUCANIA 131
Responsabile Carmine D’Elia
Chef Giovanni Battista Guastamacchia
Chef Emanuele Ricchiuti
Chef Emanuele Mele
Chef Domenico Radicchi

L’ALBERO FIORITO FOOD CLUB
Maestro Casaro Giuseppe Iaconelli
Maestro Salumaio Tonino Casale
Chef Contadino Berardino Lombardo

LA TRADIZIONE–VICO EQUENSE, NAPOLI
Ricercatore di prodotti di qualità Salvatore De Gennaro

BACCALÀ FOOD EXPERIENCE
Chef Mimmo Molaro
Chef Gennaro Autorino
Chef Ciro Molaro

 Consorzio Gruppo Eventi Dispensa Italiana:

  • il Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere
  • Responsabile Logistica Christian Guida
  • Segreteria Daniela Strommillo
  • Chef Fabiola Garofalo
  • Chef Pasticciere Antonio Cascone
  • Coordinamento Area Lounge Vittorio Imperati
  • Logistica Hassanne Miuddakir
  • Personale di sala e skybox Saverio Falabella

 

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”47″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”1″ thumbnail_width=”120″ thumbnail_height=”120″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”15″ number_of_columns=”5″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”0″ slideshow_link_text=”[Mostra slideshow]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]




Dispensa Italiana al Lucca Summer Festival edizione 2018

Dispensa Italiana al Lucca Summer Festival edizione 2018

Per ROGER WATERS un’accoglienza di qualità

 

Di Beatrice Folino

Dopo anni di collaborazione a eventi musicali di caratura internazionale in location storiche  di grande valenza archeologica, anche quest’anno Dispensa Italiana mette in campo tutte le sue risorse e tutta la sua professionalità per il Lucca Summer Festival 2018, evento prodotto dalla D’Alessandro e Galli,cui prenderanno parte artisti da non perdere, con nomi tra i più cool della scena nazionale ed internazionale, per serate che porteranno a Lucca delle vere e proprie leggende.

Per il terzo anno consecutivo si consolida in  quest’occasione il legame tra Consorzio Gruppo Eventi, nella persona del Presidente Vincenzo Russolillo, Dispensa Italiana, nella persona del Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere, e la D’Alessandro e Galli.

Due mesi di eventi di grande valore artistico con protagonistii Queens of the Stone Age, Caparezza, SferaEbbasta, Hollywood Vampires, Ringo Starr and his all Starr Band Gorillaz, Max Pezzali, Nek e Francesco Renga, Nick Cave & The Bad Seeds, Lenny Kravitz with Gary Clark Jr, James Taylor special guest Bonnie Raitt, Gianni Morandi, King Crimson, Marcus Miller and Norah Jones

In ciascuno di questi concerti, Dispensa Italiana sarà presente per soddisfare tutte le esigenze non solo degli artisti, ma anche di ospiti e addetti ai lavori, tutto grazie alla sua esperienza nel settore food. Le sue attività di pre e after show sono momenti in cui si ha la possibilità di coccolare tutti i presenti con prodotti che seguano gli immancabili principi cardine, o meglio, la filosofia di Dispensa Italiana: semplicità, gusto, tradizione, ma soprattutto grande qualità dei cibi.

Di fondamentale importanza è la selezione minuziosa dei produttori e dei coltivatori dei prodotti di base, la ricerca scientifica delle eccellenze, l’approfondimento della conoscenza delle materie prime e delle relative caratteristiche. Del resto, proprio la parola “dispensa” rappresenta il luogo della conservazione della nostra tradizione, quella legata ai ricordi familiari, ai territori, capaci di regalarci un’emozione.Esattamente questo è il punto di partenza per far rete con grandi produttori gastronomici e far conoscere ad ospiti di calibro internazionale, come in questo caso, la qualità di prodotti che altrimenti rimarrebbero ingiustamente ignorati. Per il Lucca Summer Festival, tutto ciò è stato possibile anche grazie all’impegno sinergico con l’organizzazione di Lucania 131 e le aziende Pasta De Cecco e Caffè Motta.

A Fofò Ferriere piace ribadire:

“La voglia d’insegnare il grande valore culturale del cibo Italiano, sostenibilità, biodiversità, dieta mediterranea e stagionalità sono solo alcune delle parole chiave portate in tavola da Dispensa Italiana, dove cibo e territorio rappresentano dei veri e propri elementi di ospitalità.”

Giorno clou del Lucca SF sarà quello dell’11 Luglio con Roger Waters (leggendario bassista e cantante dei Pink Floyd) dove tutta la sezione food è già pronta a mettersi nuovamente in gioco.

Per quest’occasione unica Fofò ha chiesto il supporto di cari amici nonché grandi professionisti che condividono il suo stesso spirito gastronomico:

LUCANIA 131
Responsabile Carmine D’Elia
Chef Giovanni Battista Guastamacchia
Chef Emanuele Ricchiuti
Chef Emanuele Mele
Chef Domenico Radicchi

L’ALBERO FIORITO FOOD CLUB
Maestro Casaro Giuseppe Iaconelli
Maestro Salumaio Tonino Casale
Chef Contadino Berardino Lombardo

LA TRADIZIONE–VICO EQUENSE, NAPOLI
Ricercatore di prodotti di qualità Salvatore De Gennaro

BACCALÀ FOOD EXPERIENCE
Chef Mimmo Molaro
Chef Gennaro Autorino
Chef Ciro Molaro

 

Non resta dunque che attendere, e nel frattempo dare un “in bocca al lupo” a tutto lo staff di Consorzio Gruppo Eventi e Dispensa Italiana:

  • il Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere
  • Responsabile Logistica Christian Guida
  • Segreteria Daniela Strommillo
  • Chef Fabiola Garofalo
  • Chef Pasticciere Antonio Cascone
  • Coordinamento Area Lounge Vittorio Imperati
  • Logistica Hassanne Miuddakir
  • Personale di sala e skybox Saverio Falabella



Alla Baronessa di Taormina la cena di Gala del dopo Nastri d’Argento

di Flavia Buscema

Nella 72.ma edizione dei Nastri d’Argento, il premio assegnato annualmente dal FNSI, il sindacato dei giornalisti cinematografici, è Matteo Garrone a fare l’”asso pigliatutto”, accaparrandosi ben otto premi: miglior film dell’anno, regia, produzione, scenografia, sonoro, montaggio, casting director e attori protagonisti Marcello Fonte e Edoardo Pesce.

Vittore neppure troppo prevedibile, nonostante il premio aggiudicatosi a Cannes (miglior attore con Marcello Fonte, ndr.), per la pellicola che ha dovuto fare i conti con nomi del calibro di Luca Guadagnino (con il suo Chiamami col tuo nome, che vanta quattro candidature e una vittoria agli ultimi premi Oscar) e Paolo Sorrentino (che concorreva con Loro, l’opera – divisa in due capitoli – dedicata alle vicende professionali e private dell’ex premier Silvio Berlusconi).

Neanche Sorrentino, comunque, con i suoi sei premi ha di che lamentarsi. Al suo film vanno i premi per: la miglior sceneggiatura, la migliore attrice protagonista (Elena Sofia Ricci che interpreta Veronica Lario), il miglior attore non protagonista (Riccardo Scamarcio) e la miglior attrice non protagonista (Kasia Smutniak).

Fra le commedie vittoria per “Come un Gatto in tangenziale” di Riccardo Milani che porta a casa i Nastri dedicati a miglior commedia, miglior attore di commedia (Antonio Albanese) e miglior attrice di commedia (Paola Cortellesi).

“Made in Italy” di Luciano Ligabue vince come miglior soggetto, mentre Ammore e malavita ottiene i riconoscimenti per la miglior colonna sonora (firmata da Pivio e Aldo De Scalzi) e per la migliore canzone (Bang Bang, interpretata da Serena Rossi).

L’FNSI ha pensato anche ai bambini, premiando, fra gli altri, anche il cartone animato “Gatta Cenerentola” per “la qualità, l’innovazione e il coraggio produttivo”.

Premi anche per Paolo e Vittorio Taviani per la regia di “Una questione privata” e a Claudia Gerini per le interpretazioni in “Ammore e Malavita” e “A casa tutti bene”. Il nastro d’argento alla carriera è stato invece consegnato a Roma a Gigi Proietti e a Massimo Ghini per i suoi “primi” 40 anni di carriera.

Ma ancora una volta, il momento più atteso per noi golosi di Dispensa Italiana, è stata la cena di Gala che si è svolta al termine della cerimonia di consegna dei Nastri al Ristorante La Baronessa di Taormina.

In una serata calda e profumata, le stelle a brillare non sono state solo i vip che hanno preso parte alla cena, ma anche le eccellenze enogastronomiche che hanno fatto a gara per soddisfare i palati degli illustri ospiti presenti.

A fare gli onori di casa, insieme allo staff della Baronessa, NonsoloCibus che grazie al progetto Cibo&Territorio “Madre in Sicilia”, offe selezioni di formaggi (Ragusano D.O.P, Piacentino ennese D.O.P, Vastedda della Valle del Belice D.O.P, Pecorino D.O.P, Provola sfoglia e con limone verdello, Nero di Sicilia stagionato, Tuma cruda “cunzata”, Canestrato, Maiorchino di Novara di Sicilia, Ricotta infornata) e di Salumi (Fellata di suino nero siciliano, Salsiccia con nocciole, finocchietto, limone, Crudo di suino nero siciliano, solo per citarne alcuni) pregiatissimi.

Un successo anche per i tre primi preparati con Pasta di Grano duro De Cecco, messi a disposizione da Dispensa Italiana e per il super siculo Arancino 100% siciliano preparato dal Mastro panificatore Tommaso Cannata con una selezione di riso prodotta in Sicilia.

A stupire ancora una volta i convenuti, ci ha pensato anche Lillo Freni che con Cannoli di ricotta, Pignolata, Cassata siciliana, Paste di Mandorla, Bignet e “Castagneddi”, ha inebriato di profumi e sapori l’intero parterre de roi presente sulla terrazza dell’antico palazzo nobiliare.

Un po’ di delusione fra i presenti che speravano di strappare l’ennesimo selfie all’ospite più atteso, Luciano Ligabue, che al suo arrivo si è, invece, ritirato all’interno del privè appositamente creato, per venirne fuori solo al momento di lasciare il locale. Stesso ritornello per Massimo Ghini, Claudia Gerini e il presidente Abete, che non hanno interagito molto con gli altri ospiti, a differenza della sempre elegantissima Elena Sofia Ricci che ha scelto sedersi tranquillamente in terrazza fra la gente, per godere dei colori accesi e del clima giocosamente festoso, che poche città come Taormina sanno offrire.

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”46″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”1″ thumbnail_width=”120″ thumbnail_height=”120″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”15″ number_of_columns=”5″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”0″ slideshow_link_text=”[Mostra slideshow]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]




Partito il countdown, Dispensa Italiana pronta ai Nastri… D’Argento

di Flavia Buscema

Manca ormai meno di una settimana all’appuntamento del 30 giugno al Teatro Antico di Taormina, per la settantaduesima edizione dei Nastri d’argento, assegnati dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI), e anche quest’anno è partita la caccia alle eccellenze italiane che FofòFerriere, responsabile enogastronomico di Dispensa Italiana, farà gustare agli ospiti presenti nei vari momenti dedicati al food.

A vigilare sulla buona riuscita dell’evento, anche quest’anno, la maniacale precisione di Giuseppe Contarini, incaricato sin dal 2012, di seguire e coordinare l’evento Taorminese.

A coadiuvare l’istrionico Fofò, ci saranno poi alcuni volti del food messinese, già noti agli habitué del redcarpet siciliano: Fabrizio Scaramuzza, Lillo Freni e Tommaso Cannata.

Come per ogni edizione, il momento clou, relativamente agli appuntamenti gourmet, sarà la cena di gala che si svolgerà,il 30 Giugno, appunto, al ristorante La Baronessa di Taormina, dove insieme a Dispensa Italiana ed ai suoi partner siciliani, sarà lo chef Giorgio Spinella ad offrire a registi, attori, e giornalisti, una serie di piatti studiati per fare assaporare agli ospiti la vera essenza del sicilianfood.

Sarà quindi il gusto a conquistare la scena dello splendido palazzo appartenuto alla Baronessa Giuseppina del Bianco Calanna di Policastrello, che sorge nel pieno centro storico, una volta che gli agognati Nastri saranno già tra le mani dei vincitori.

In attesa di conoscerne i volti, quindi, non ci resta che ricordare i candidati dell’edizione 2018 che segna, peraltro, il decennale di collaborazione fra Gruppo Eventi, presieduto da Vincenzo Russolillo, e il SNGCI per la realizzazione dei Nastri d’Argento, non ci resta che ricordare le nomination:

 

  • MIGLIOR FILM
    A CIAMBRA di Jonas CARPIGNANO
    CHIAMAMI COL TUO NOME di Luca GUADAGNINO
    DOGMAN di Matteo GARRONE
    LAZZARO FELICE di Alice ROHRWACHER
    LORO di Paolo SORRENTINO

 

  • MIGLIORE REGIA
    Paolo FRANCHI per DOVE NON HO MAI ABITATO
    Matteo GARRONE per DOGMAN
    Luca GUADAGNINO per CHIAMAMI COL TUO NOME
    Gabriele MUCCINO per A CASA TUTTI BENE
    Susanna NICCHIARELLI per NICO, 1988
    Ferzan OZPETEK per NAPOLI VELATA
    Paolo SORRENTINO per LORO

 

  • MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
    Dario ALBERTINI per MANUEL
    Valerio ATTANASIO per IL TUTTOFARE
    Donato CARRISI per LA RAGAZZA NELLA NEBBIA
    Fabio D’INNOCENZO, Damiano D’INNOCENZO per LA TERRA DELL’ABBASTANZA
    Annarita ZAMBRANO per DOPO LA GUERRA

 

  • MIGLIORE COMMEDIA
    AMMORE E MALAVITA dei MANETTI BROS.
    BENEDETTA FOLLIA di Carlo VERDONE
    BRUTTI E CATTIVI di Cosimo GOMEZ
    COME UN GATTO IN TANGENZIALE di Riccardo MILANI
    IO SONO TEMPESTA di Daniele LUCHETTI
    METTI LA NONNA IN FREEZER di Giancarlo FONTANA, Giuseppe G. STASI
    SMETTO QUANDO VOGLIO – AD HONOREM di Sydney SIBILIA

 

  • MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
    Giuseppe BATTISTON per DOPO LA GUERRA – FINCHÈ C’È PROSECCO C’È SPERANZA
    Alessio BONI per LA RAGAZZA NELLA NEBBIA, RESPIRI
    Marcello FONTE e Edoardo PESCE per DOGMAN
    Valerio MASTANDREA per THE PLACE
    Toni SERVILLO per LORO

 

  • MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
    Valeria GOLINO, Alba ROHRWACHER per FIGLIA MIA
    Lucia MASCINO per AMORI CHE NON SANNO STARE AL MONDO
    Giovanna MEZZOGIORNO per NAPOLI VELATA
    Luisa RANIERI per VELENO
    Elena Sofia RICCI per LORO

 

  • MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
    Peppe BARRA per NAPOLI VELATA
    Stefano FRESI per SMETTO QUANDO VOGLIO -AD HONOREM, NOVE LUNE E MEZZA
    Vinicio MARCHIONI per IL CONTAGIO, THE PLACE
    Riccardo SCAMARCIO per LORO
    Thomas TRABACCHI per AMORI CHE NON SANNO STARE AL MONDONICO,1988

 

  • MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
    Adriana ASTI per NOME DI DONNA
    Nicoletta BRASCHI per LAZZARO FELICE
    Sabrina FERILLI per THE PLACE
    Anna FOGLIETTA per IL CONTAGIO, IL PREMIO
    Kasia SMUTNIAK per LORO

 

  • SOGGETTO
    FIGLIA MIA di Laura BISPURI, Francesca MANIERI
    IO C’È di Alessandro ARONADIO, Renato SANNIO, Edoardo LEO
    L’EQUILIBRIO diVincenzo MARRA
    L’ESODO di Ciro FORMISANO
    L’ORDINE DELLE COSE di Marco PETTENELLO, Andrea SEGRE
    MADE IN ITALY di Luciano LIGABUE
    UNA FAMIGLIA di Andrea CEDROLA, Stefano GRASSO, Sebastiano RISO

 

  • SCENEGGIATURA
    A CASA TUTTI BENE Gabriele MUCCINO, Paolo COSTELLA con la collaborazione di Sabrina IMPACCIATORE
    DOGMAN di Ugo CHITI, Massimo GAUDIOSO, Matteo GARRONE
    L’INTRUSA di Leonardo DI COSTANZO, Maurizio BRAUCCI, Bruno OLIVIERO
    LORO di Paolo SORRENTINO, Umberto CONTARELLO
    NICO,1988 di Susanna NICCHIARELLI