Vai al contenuto

La Golosa di Puglia a La Casa di Miss Italia

image_pdfimage_print

Partner da tempo di varie iniziative targate Gruppo Eventi, La Golosa di Puglia di Pasquale Cinieri sbarca a Jesolo a La Casa di Miss Italia. Recentemente premiata al TuttoFoodNight di Milano, per il concorso #atuttobrand, che ha visto trionfare la sua stracciatella nella sezione #atuttopack per l’innovazione del packaging e delle sue dimensioni comunicative. MIA! La Stracciatella a marchio La Golosa di Puglia, inoltre, si avvale di un testimonial d’eccezione, lo Chef Stefano Callegaro, 4° Masterchef italiano, che questo pomeriggio ha tenuto un esclusivo cooking show per gli ospiti de La Casa.

La Golosa Di Puglia è un marchio del Caseificio la Gioia Bella srl, nato nel 2009 a Gioia del Colle, in provincia di Bari, su iniziativa di Pasquale Cinieri, non nuovo a queste iniziative promozionali come l’hospitality di Jesolo. Fin dalla nascita, e ancora oggi, l’azienda di Cinieri opera ispirata dai valori umani dell’impresa familiare, con la particolarità di un clima di lavoro creativo, la qualità artigianale dei prodotti e l’antica tradizione casearia di Gioia del Colle. La Golosa Di Puglia, infatti, basa l’unicità dei suoi prodotti sulla raccolta del latte proveniente dagli allevamenti locali, per garantire la genuinità e la freschezza dei prodotti.

Dopo tutta una serie di successi professionali, nel luglio 2016 nasce un nuovo stabilimento: nuove linee di produzione, ampi spazi di lavorazione, 2mila mq totali di stabilimento di cui 1400 destinati alla produzione e 600 destinati al reparto di confezionamento a temperatura controllata, 300 mq di celle frigorifere e 54 dipendenti, fanno del Caseificio la Gioia Bella, una grande realtà, in vetrina quest’oggi a La Casa di Miss Italia.

A proposito di quest’esperienza a Jesolo, Pasquale Cinieri ha affermato: “La mia azienda è in continua evoluzione, anzi, come dicono tanti, “sta scoppiano” e questo genere di iniziative si inserisce molto bene in tutti i progetti di sviluppo che abbiamo. Puntare su Stefano Callegaro, poi, è stata davvero una scelta vincente, e credo che anche il pubblico qui abbia apprezzato”.

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”34″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”1″ thumbnail_width=”120″ thumbnail_height=”120″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”15″ number_of_columns=”5″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”0″ slideshow_link_text=”[Mostra slideshow]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]