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La qualità di Dispensa Italiana per Roger Waters

Una selezione di eccellenze curata da Fofò Ferriere, protagonista di tutti i momenti conviviali e di ospitalità dell’evento.

di Beatrice Folino

Si riconferma la presenza di Dispensa Italiana – Divisione Food & Beverage del Consorzio Gruppo Eventi- in eventi di caratura internazionale, all’ interno di location storiche di grande valenza archeologica. Stiamo parlando dell’evento che ha visto come protagonista Roger Waters (leggendario bassista e cantante dei Pink Floyd), tenutosi l’11 luglio per il Lucca Summer Festival 2018, dove anche quest’anno il team di Fofò Ferriere ha messo in campo la sua conoscenza, la sua competenza e la sua professionalità.
Dispensa Italiana per Roger Waters ha “messo in tavola” prodotti che rispecchiano la propria filosofia: semplicità, gusto, tradizione, ma soprattutto grande qualità dei cibi.
Da sempre la selezione dei produttori, l’approfondimento e la conoscenza delle materie prime e delle relative caratteristiche costituiscono il valore di Dispensa Italiana. Del resto, proprio la parola “dispensa” rappresenta il luogo della conservazione della nostra tradizione, quella legata ai ricordi familiari, ai territori, ai sapori di una volta capaci di regalarci emozioni.
Lo staff Dispensa Italiana quest’anno è stato affiancato dalla straordinaria squadra della FIC – Federazione Italina Cuochi – coordinata da un eccellente professionista lucano quale Carmine D’Elia. Sempre pronti a soddisfare le preferenze degli artisti, ma anche a proporre percorsi enogastronomici dei gusti regonali italiani agli addetti ai lavori, ai giornalisti, ai discografici.
Nell’Area Hospitality si sono svolti i pre e gli after show, momenti in cui Dispensa Italiana ha dato ampia visibilità anche i propri partner commerciali, quali De Cecco e Caffè Motta, brand che da anni affiancano le più importanti iniziative italiane, grazie alla collaborazione con il Consorzio Gruppo Eventi.
Il concerto di Roger Waters segna una data importante già preceduta da un mese di grandi eventi con importanti protagonisti come i Queens of the Stone Age, Caparezza, SferaEbbasta, Hollywood Vampires, Ringo Starr and his all Starr Band. Dal 12 luglio si riparte con Gorillaz, e a seguire Max Pezzali, Nek e Francesco Renga, Nick Cave & The Bad Seeds, Lenny Kravitz with Gary Clark Jr, James Taylor e special guest Bonnie Raitt, Gianni Morandi, King Crimson, Marcus Miller e Norah Jones.

Per quest’occasione unica Fofò ha chiesto il supporto di cari amici nonché grandi professionisti che condividono il suo stesso spirito gastronomico:

LUCANIA 131
Responsabile Carmine D’Elia
Chef Giovanni Battista Guastamacchia
Chef Emanuele Ricchiuti
Chef Emanuele Mele
Chef Domenico Radicchi

L’ALBERO FIORITO FOOD CLUB
Maestro Casaro Giuseppe Iaconelli
Maestro Salumaio Tonino Casale
Chef Contadino Berardino Lombardo

LA TRADIZIONE–VICO EQUENSE, NAPOLI
Ricercatore di prodotti di qualità Salvatore De Gennaro

BACCALÀ FOOD EXPERIENCE
Chef Mimmo Molaro
Chef Gennaro Autorino
Chef Ciro Molaro

 Consorzio Gruppo Eventi Dispensa Italiana:

  • il Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere
  • Responsabile Logistica Christian Guida
  • Segreteria Daniela Strommillo
  • Chef Fabiola Garofalo
  • Chef Pasticciere Antonio Cascone
  • Coordinamento Area Lounge Vittorio Imperati
  • Logistica Hassanne Miuddakir
  • Personale di sala e skybox Saverio Falabella

 

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Dispensa Italiana al Lucca Summer Festival edizione 2018

Dispensa Italiana al Lucca Summer Festival edizione 2018

Per ROGER WATERS un’accoglienza di qualità

 

Di Beatrice Folino

Dopo anni di collaborazione a eventi musicali di caratura internazionale in location storiche  di grande valenza archeologica, anche quest’anno Dispensa Italiana mette in campo tutte le sue risorse e tutta la sua professionalità per il Lucca Summer Festival 2018, evento prodotto dalla D’Alessandro e Galli,cui prenderanno parte artisti da non perdere, con nomi tra i più cool della scena nazionale ed internazionale, per serate che porteranno a Lucca delle vere e proprie leggende.

Per il terzo anno consecutivo si consolida in  quest’occasione il legame tra Consorzio Gruppo Eventi, nella persona del Presidente Vincenzo Russolillo, Dispensa Italiana, nella persona del Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere, e la D’Alessandro e Galli.

Due mesi di eventi di grande valore artistico con protagonistii Queens of the Stone Age, Caparezza, SferaEbbasta, Hollywood Vampires, Ringo Starr and his all Starr Band Gorillaz, Max Pezzali, Nek e Francesco Renga, Nick Cave & The Bad Seeds, Lenny Kravitz with Gary Clark Jr, James Taylor special guest Bonnie Raitt, Gianni Morandi, King Crimson, Marcus Miller and Norah Jones

In ciascuno di questi concerti, Dispensa Italiana sarà presente per soddisfare tutte le esigenze non solo degli artisti, ma anche di ospiti e addetti ai lavori, tutto grazie alla sua esperienza nel settore food. Le sue attività di pre e after show sono momenti in cui si ha la possibilità di coccolare tutti i presenti con prodotti che seguano gli immancabili principi cardine, o meglio, la filosofia di Dispensa Italiana: semplicità, gusto, tradizione, ma soprattutto grande qualità dei cibi.

Di fondamentale importanza è la selezione minuziosa dei produttori e dei coltivatori dei prodotti di base, la ricerca scientifica delle eccellenze, l’approfondimento della conoscenza delle materie prime e delle relative caratteristiche. Del resto, proprio la parola “dispensa” rappresenta il luogo della conservazione della nostra tradizione, quella legata ai ricordi familiari, ai territori, capaci di regalarci un’emozione.Esattamente questo è il punto di partenza per far rete con grandi produttori gastronomici e far conoscere ad ospiti di calibro internazionale, come in questo caso, la qualità di prodotti che altrimenti rimarrebbero ingiustamente ignorati. Per il Lucca Summer Festival, tutto ciò è stato possibile anche grazie all’impegno sinergico con l’organizzazione di Lucania 131 e le aziende Pasta De Cecco e Caffè Motta.

A Fofò Ferriere piace ribadire:

“La voglia d’insegnare il grande valore culturale del cibo Italiano, sostenibilità, biodiversità, dieta mediterranea e stagionalità sono solo alcune delle parole chiave portate in tavola da Dispensa Italiana, dove cibo e territorio rappresentano dei veri e propri elementi di ospitalità.”

Giorno clou del Lucca SF sarà quello dell’11 Luglio con Roger Waters (leggendario bassista e cantante dei Pink Floyd) dove tutta la sezione food è già pronta a mettersi nuovamente in gioco.

Per quest’occasione unica Fofò ha chiesto il supporto di cari amici nonché grandi professionisti che condividono il suo stesso spirito gastronomico:

LUCANIA 131
Responsabile Carmine D’Elia
Chef Giovanni Battista Guastamacchia
Chef Emanuele Ricchiuti
Chef Emanuele Mele
Chef Domenico Radicchi

L’ALBERO FIORITO FOOD CLUB
Maestro Casaro Giuseppe Iaconelli
Maestro Salumaio Tonino Casale
Chef Contadino Berardino Lombardo

LA TRADIZIONE–VICO EQUENSE, NAPOLI
Ricercatore di prodotti di qualità Salvatore De Gennaro

BACCALÀ FOOD EXPERIENCE
Chef Mimmo Molaro
Chef Gennaro Autorino
Chef Ciro Molaro

 

Non resta dunque che attendere, e nel frattempo dare un “in bocca al lupo” a tutto lo staff di Consorzio Gruppo Eventi e Dispensa Italiana:

  • il Responsabile Gastronomico Fofò Ferriere
  • Responsabile Logistica Christian Guida
  • Segreteria Daniela Strommillo
  • Chef Fabiola Garofalo
  • Chef Pasticciere Antonio Cascone
  • Coordinamento Area Lounge Vittorio Imperati
  • Logistica Hassanne Miuddakir
  • Personale di sala e skybox Saverio Falabella



Alla Baronessa di Taormina la cena di Gala del dopo Nastri d’Argento

di Flavia Buscema

Nella 72.ma edizione dei Nastri d’Argento, il premio assegnato annualmente dal FNSI, il sindacato dei giornalisti cinematografici, è Matteo Garrone a fare l’”asso pigliatutto”, accaparrandosi ben otto premi: miglior film dell’anno, regia, produzione, scenografia, sonoro, montaggio, casting director e attori protagonisti Marcello Fonte e Edoardo Pesce.

Vittore neppure troppo prevedibile, nonostante il premio aggiudicatosi a Cannes (miglior attore con Marcello Fonte, ndr.), per la pellicola che ha dovuto fare i conti con nomi del calibro di Luca Guadagnino (con il suo Chiamami col tuo nome, che vanta quattro candidature e una vittoria agli ultimi premi Oscar) e Paolo Sorrentino (che concorreva con Loro, l’opera – divisa in due capitoli – dedicata alle vicende professionali e private dell’ex premier Silvio Berlusconi).

Neanche Sorrentino, comunque, con i suoi sei premi ha di che lamentarsi. Al suo film vanno i premi per: la miglior sceneggiatura, la migliore attrice protagonista (Elena Sofia Ricci che interpreta Veronica Lario), il miglior attore non protagonista (Riccardo Scamarcio) e la miglior attrice non protagonista (Kasia Smutniak).

Fra le commedie vittoria per “Come un Gatto in tangenziale” di Riccardo Milani che porta a casa i Nastri dedicati a miglior commedia, miglior attore di commedia (Antonio Albanese) e miglior attrice di commedia (Paola Cortellesi).

“Made in Italy” di Luciano Ligabue vince come miglior soggetto, mentre Ammore e malavita ottiene i riconoscimenti per la miglior colonna sonora (firmata da Pivio e Aldo De Scalzi) e per la migliore canzone (Bang Bang, interpretata da Serena Rossi).

L’FNSI ha pensato anche ai bambini, premiando, fra gli altri, anche il cartone animato “Gatta Cenerentola” per “la qualità, l’innovazione e il coraggio produttivo”.

Premi anche per Paolo e Vittorio Taviani per la regia di “Una questione privata” e a Claudia Gerini per le interpretazioni in “Ammore e Malavita” e “A casa tutti bene”. Il nastro d’argento alla carriera è stato invece consegnato a Roma a Gigi Proietti e a Massimo Ghini per i suoi “primi” 40 anni di carriera.

Ma ancora una volta, il momento più atteso per noi golosi di Dispensa Italiana, è stata la cena di Gala che si è svolta al termine della cerimonia di consegna dei Nastri al Ristorante La Baronessa di Taormina.

In una serata calda e profumata, le stelle a brillare non sono state solo i vip che hanno preso parte alla cena, ma anche le eccellenze enogastronomiche che hanno fatto a gara per soddisfare i palati degli illustri ospiti presenti.

A fare gli onori di casa, insieme allo staff della Baronessa, NonsoloCibus che grazie al progetto Cibo&Territorio “Madre in Sicilia”, offe selezioni di formaggi (Ragusano D.O.P, Piacentino ennese D.O.P, Vastedda della Valle del Belice D.O.P, Pecorino D.O.P, Provola sfoglia e con limone verdello, Nero di Sicilia stagionato, Tuma cruda “cunzata”, Canestrato, Maiorchino di Novara di Sicilia, Ricotta infornata) e di Salumi (Fellata di suino nero siciliano, Salsiccia con nocciole, finocchietto, limone, Crudo di suino nero siciliano, solo per citarne alcuni) pregiatissimi.

Un successo anche per i tre primi preparati con Pasta di Grano duro De Cecco, messi a disposizione da Dispensa Italiana e per il super siculo Arancino 100% siciliano preparato dal Mastro panificatore Tommaso Cannata con una selezione di riso prodotta in Sicilia.

A stupire ancora una volta i convenuti, ci ha pensato anche Lillo Freni che con Cannoli di ricotta, Pignolata, Cassata siciliana, Paste di Mandorla, Bignet e “Castagneddi”, ha inebriato di profumi e sapori l’intero parterre de roi presente sulla terrazza dell’antico palazzo nobiliare.

Un po’ di delusione fra i presenti che speravano di strappare l’ennesimo selfie all’ospite più atteso, Luciano Ligabue, che al suo arrivo si è, invece, ritirato all’interno del privè appositamente creato, per venirne fuori solo al momento di lasciare il locale. Stesso ritornello per Massimo Ghini, Claudia Gerini e il presidente Abete, che non hanno interagito molto con gli altri ospiti, a differenza della sempre elegantissima Elena Sofia Ricci che ha scelto sedersi tranquillamente in terrazza fra la gente, per godere dei colori accesi e del clima giocosamente festoso, che poche città come Taormina sanno offrire.

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Partito il countdown, Dispensa Italiana pronta ai Nastri… D’Argento

di Flavia Buscema

Manca ormai meno di una settimana all’appuntamento del 30 giugno al Teatro Antico di Taormina, per la settantaduesima edizione dei Nastri d’argento, assegnati dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI), e anche quest’anno è partita la caccia alle eccellenze italiane che FofòFerriere, responsabile enogastronomico di Dispensa Italiana, farà gustare agli ospiti presenti nei vari momenti dedicati al food.

A vigilare sulla buona riuscita dell’evento, anche quest’anno, la maniacale precisione di Giuseppe Contarini, incaricato sin dal 2012, di seguire e coordinare l’evento Taorminese.

A coadiuvare l’istrionico Fofò, ci saranno poi alcuni volti del food messinese, già noti agli habitué del redcarpet siciliano: Fabrizio Scaramuzza, Lillo Freni e Tommaso Cannata.

Come per ogni edizione, il momento clou, relativamente agli appuntamenti gourmet, sarà la cena di gala che si svolgerà,il 30 Giugno, appunto, al ristorante La Baronessa di Taormina, dove insieme a Dispensa Italiana ed ai suoi partner siciliani, sarà lo chef Giorgio Spinella ad offrire a registi, attori, e giornalisti, una serie di piatti studiati per fare assaporare agli ospiti la vera essenza del sicilianfood.

Sarà quindi il gusto a conquistare la scena dello splendido palazzo appartenuto alla Baronessa Giuseppina del Bianco Calanna di Policastrello, che sorge nel pieno centro storico, una volta che gli agognati Nastri saranno già tra le mani dei vincitori.

In attesa di conoscerne i volti, quindi, non ci resta che ricordare i candidati dell’edizione 2018 che segna, peraltro, il decennale di collaborazione fra Gruppo Eventi, presieduto da Vincenzo Russolillo, e il SNGCI per la realizzazione dei Nastri d’Argento, non ci resta che ricordare le nomination:

 

  • MIGLIOR FILM
    A CIAMBRA di Jonas CARPIGNANO
    CHIAMAMI COL TUO NOME di Luca GUADAGNINO
    DOGMAN di Matteo GARRONE
    LAZZARO FELICE di Alice ROHRWACHER
    LORO di Paolo SORRENTINO

 

  • MIGLIORE REGIA
    Paolo FRANCHI per DOVE NON HO MAI ABITATO
    Matteo GARRONE per DOGMAN
    Luca GUADAGNINO per CHIAMAMI COL TUO NOME
    Gabriele MUCCINO per A CASA TUTTI BENE
    Susanna NICCHIARELLI per NICO, 1988
    Ferzan OZPETEK per NAPOLI VELATA
    Paolo SORRENTINO per LORO

 

  • MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
    Dario ALBERTINI per MANUEL
    Valerio ATTANASIO per IL TUTTOFARE
    Donato CARRISI per LA RAGAZZA NELLA NEBBIA
    Fabio D’INNOCENZO, Damiano D’INNOCENZO per LA TERRA DELL’ABBASTANZA
    Annarita ZAMBRANO per DOPO LA GUERRA

 

  • MIGLIORE COMMEDIA
    AMMORE E MALAVITA dei MANETTI BROS.
    BENEDETTA FOLLIA di Carlo VERDONE
    BRUTTI E CATTIVI di Cosimo GOMEZ
    COME UN GATTO IN TANGENZIALE di Riccardo MILANI
    IO SONO TEMPESTA di Daniele LUCHETTI
    METTI LA NONNA IN FREEZER di Giancarlo FONTANA, Giuseppe G. STASI
    SMETTO QUANDO VOGLIO – AD HONOREM di Sydney SIBILIA

 

  • MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
    Giuseppe BATTISTON per DOPO LA GUERRA – FINCHÈ C’È PROSECCO C’È SPERANZA
    Alessio BONI per LA RAGAZZA NELLA NEBBIA, RESPIRI
    Marcello FONTE e Edoardo PESCE per DOGMAN
    Valerio MASTANDREA per THE PLACE
    Toni SERVILLO per LORO

 

  • MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
    Valeria GOLINO, Alba ROHRWACHER per FIGLIA MIA
    Lucia MASCINO per AMORI CHE NON SANNO STARE AL MONDO
    Giovanna MEZZOGIORNO per NAPOLI VELATA
    Luisa RANIERI per VELENO
    Elena Sofia RICCI per LORO

 

  • MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
    Peppe BARRA per NAPOLI VELATA
    Stefano FRESI per SMETTO QUANDO VOGLIO -AD HONOREM, NOVE LUNE E MEZZA
    Vinicio MARCHIONI per IL CONTAGIO, THE PLACE
    Riccardo SCAMARCIO per LORO
    Thomas TRABACCHI per AMORI CHE NON SANNO STARE AL MONDONICO,1988

 

  • MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
    Adriana ASTI per NOME DI DONNA
    Nicoletta BRASCHI per LAZZARO FELICE
    Sabrina FERILLI per THE PLACE
    Anna FOGLIETTA per IL CONTAGIO, IL PREMIO
    Kasia SMUTNIAK per LORO

 

  • SOGGETTO
    FIGLIA MIA di Laura BISPURI, Francesca MANIERI
    IO C’È di Alessandro ARONADIO, Renato SANNIO, Edoardo LEO
    L’EQUILIBRIO diVincenzo MARRA
    L’ESODO di Ciro FORMISANO
    L’ORDINE DELLE COSE di Marco PETTENELLO, Andrea SEGRE
    MADE IN ITALY di Luciano LIGABUE
    UNA FAMIGLIA di Andrea CEDROLA, Stefano GRASSO, Sebastiano RISO

 

  • SCENEGGIATURA
    A CASA TUTTI BENE Gabriele MUCCINO, Paolo COSTELLA con la collaborazione di Sabrina IMPACCIATORE
    DOGMAN di Ugo CHITI, Massimo GAUDIOSO, Matteo GARRONE
    L’INTRUSA di Leonardo DI COSTANZO, Maurizio BRAUCCI, Bruno OLIVIERO
    LORO di Paolo SORRENTINO, Umberto CONTARELLO
    NICO,1988 di Susanna NICCHIARELLI



La webstar della cucina, Sonia Peronaci, a Casa Sanremo

Chi non ha mai cercato, almeno una volta negli ultimi 10 anni, una ricetta su Giallo Zafferano? Se questo celebre sito, oggi, è arrivato ad essere quello che è, gran parte del merito è sicuramente della sua fondatrice, Sonia Peronaci, amante della cucina da sempre, food blogger e autrice di libri da più di dieci anni.

Avremo occasione di incontrare Sonia a Casa Sanremo, martedì 6 febbraio, per il suo food educational, che si terrà nell’Ivan Graziani Theatre, a partire dalle 12.15 (ingresso libero e gratuito).

Oltre ad ammirarla ai fornelli, mentre prepara una delle sue prelibate creazioni, l’appuntamento con Sonia Peronaci sarà anche un’occasione per ribadire un concetto importante in cucina, soprattutto per chi soffre di intolleranze o allergie: anche utilizzando una farina priva di glutine, come quella della vasta gamma di prodotti  Schäer, si può ottenere lo stesso risultato di sempre nei nostri piatti, mantenendo gusto, sapore e sembianze degli stessi prodotti realizzati con farina 00.




Authentico: arriva l’App che riconosce i veri cibi Made in Italy

Solo perché sembra italiano, non vuol dire che sia autentico

Il 2018 è stato proclamato “Anno internazionale del cibo italiano” dai Ministeri dei Beni e delle attività culturali e del turismo e delle Politiche agricole, alimentari e forestali: una scelta strategica dettata dalla necessità di colmare il gap tra la domanda di prodotti agroalimentari italiani, al massimo storico e in continua crescita, e l’offerta, ancora troppo bassa e frammentata, che alimenta il fenomeno dell’ItalianSounding (l’imitazione di un prodotto, denominazione, marchio attraverso un richiamo alla presunta italianità)nonostante il record di export registrato a fine 2017.

Questo è il contesto in cui nasce Authentico, l’App gratuita per smartphone realizzata con lo scopo di aiutare i consumatori di tutto il mondo a riconoscere i veri prodotti enogastronomici Made in Italy in modo facile ed immediato: con una semplice e veloce scansione del codice a barre, Authentico ci fa sapere se il prodotto è Made in Italy o meno, mentre con un piccolo click, è possibile segnalare i prodotti fake, facendo una foto geo-localizzata che sarà inviata direttamente ai produttori.

A Casa Sanremo, in occasione dell’Anno internazionale del cibo italiano, Authentico sarà presentata alla stampa mercoledì 7 febbraio alle 12.30– Ivan Graziani Theatre. Ma, nei giorni di Casa Sanremo, tante saranno le occasioni per scaricare e scoprire il funzionamento dell’App ma, soprattutto, di parlare di cibi Made in Italy e tentativi di contraffazione insieme a Giuseppe Coletti, CEO & co-founder di Authentico, e il nostro eco-gastronomo Fofò Ferriere.

Insieme ad esperti del mondo food, si parlerà dell’approccio innovativo di Autentico al contrasto del fenomeno dell’Italian Sounding: una soluzione che parte dal basso, da coloro che amano il cibo italiano e fanno le scelte di acquisto.

Per saperne di più e scaricare l’App>www.authentico-ita.com




Dispensa Italiana al 25esimo Concerto di Natale

Per il quarto anno consecutivo, Dispensa Italiana ha curato la cena di gala che ha fatto seguito al celebre Concerto di Natale, giunto alla 25esima edizione e in onda questa sera su Canale5. A guidare la nostra brigata, ancora una volta, c’è lo Chef Antonio Cascone, consigliere dell’Unione Regionale Cuochi della Campania che, oltre a coordinare l’intero servizio, si è occupato in prima persona della fantastica torta che ha concluso la cena degli oltre 500 ospiti. In quest’intervista ci racconta tutti i dettagli:

Anche quest’anno, a Villa Aurelia, ti è stato affidato il prestigioso compito di coordinare la cena di gala del Concerto di Natale: ci presenti il tuo team?

Con me c’era la mia fidata collaboratrice, Fabiola Garofalo, che è un po’ la Lady Chef di Dispensa Italiana se vogliamo. A lei ho affidato il secondo piatto, una millefoglie di pesce azzurro su un letto di un verdure. Gli altri tre Chef di partita, invece, Antonio Cioffi e Antonio Mascolo, hanno curato rispettivamente gli antipasti e il primo piatto, uno sformatino di riso carnaroli alla pescatora.
Mario Starace, invece, è stato il responsabile dei buffet che abbiamo allestito in Vaticano, per tutti gli ospiti delle prove del concerto (cantanti musicisti ecc.) e, poi, per la sera dell’esibizione, durante l’after riservato ai musicisti.
Per questi ultimi due servizi abbiamo preparato piatti semplici ma gustosi. Possiamo dire che tra i protagonisti c’è stato un nostro partner di vecchia data, Pasta De Cecco, con cui, la prima sera abbiamo realizzato uno sformatino Vesuvio (sedanini in un timballetto a base di sugo di pomodoro, mantecati con verdure e formaggio) e, poi, la seconda sera un timballetto di pasta e patate, in onore alla tradizione partenopea.

Per la cena di gala, invece, quali prodotti sono stati utilizzati?

Per l’entrée abbiamo portato a Roma una selezione di Formaggi del Caseificio San Leonardo, ricottine e ciliegine di bufala, insieme a dei mini caciocavalli, accompagnati da dei petali di salumi firmati Gli Autentici – Salumificio Reggiano.
Durante tutta la cena, a disposizione degli ospiti c’è stata una selezionata gamma di pani Grande Impero e, per concludere in bellezza, una buona tazzina di Caffè Motta.

Sappiamo che ti sei occupato del coordinamento generale ma, viste le tue origini di pasticciere, immaginiamo anche che hai curato la torta in prima persona: ce la descrivi?

Per gli ospiti di Villa Aurelia ho realizzato una millefoglie con crema pasticcera, amarene e scaglie di cioccolato, per un totale di oltre 50 kg, allestiti in un’unica torta gigante di 1,20 mt per 1,20 mt, presentata però in modo semplice, senza decorazioni di panna o pasta di zucchero, ma soltanto dello zucchero a velo e, naturalmente il logo del 25esimo Concerto di Natale, più qualche stella di Natale per restare in tema di atmosfera natalizia.
Aggiungo che, anche se ormai è la mia quarta volta in quest’evento, è sempre una bella esperienza, impegnativa ma soddisfacente, soprattutto quando, come quest’anno, portiamo a casa un gran bel risultato.

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Fofò Ferriere al Gustus di Napoli

Nella giornata inaugurale della 4a edizione di Gustus Napoli, il nostro Fofò Ferriere, incaricato da Zanussi Professional, ha raccontato come “La semplicità della cucina partenopea incontra la tecnologia Zanussi”.
Nell’unico Salone Professionale dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e della Tecnologia del Centro Sud Italia, in scena fino a domani alla Mostra d’Oltremare, Fofò ha illustrato le ricette della tradizione napoletana, condite da aneddoti, curiosità e spunti interessanti molto graditi al pubblico in sala.

Alla manifestazione, che annovera il partenariato del Ministero per le politiche Agricole, le 120 aziende coinvolte sono distribuite in oltre 6mila mq di esposizione che contano ben  40 Buyers Internazionali da Austria, Belgio, Croazia, Estonia, Finlandia, fino a Paesi Bassi, Regno Unito, Serbia, Slovenia, Svezia, Turchia, Ungheria.

Per Fofò è stato un grande successo di pubblico, letteralmente catturato dai suoi  “Racconti”, in cui si uniscono sempre storia, cultura e folklore del cibo italiano!

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Operazione Rolling Stones

Dispensa italiana nell’evento conclusivo del Lucca Summer Festival 2017

Dopo un’estate di successi al Lucca Summer Festival, dove ha curato l’area hospitality di tutti gli appuntamenti musicali della kermesse, Dispensa Italiana è stata scelta ancora una volta dalla D’Alessandro & Galli per partecipare a quella che sarà certamente ricordata come un’impresa da record: l’unica tappa italiana del No Filter Tour, il grande live di Lucca dei Rolling Stones che andrà in scena tra poche ore.

Biglietti sold out da mesi, grande attesa dei fan e una grande operazione mediatica circondano l’evento che, per funzionare alla perfezione, ha bisogno di una logistica che definire titanica suona come un eufemismo. In questo contesto, la divisione food di Gruppo Eventi sarà da supporto tecnico allo Chef stellato Gennarino Esposito, che delizierà i palati degli ospiti interazionali che godranno dello spettacolo dagli esclusivi Sky Box. Tra i 600 personaggi del jet-set internazionale ci saranno anche gli ospiti personali di Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood, pronti a gustare il menu che lo Chef ha definito un vero e proprio “viaggio nella cucina italiana”.

Sinonimo di qualità e garanzia, Dispensa Italiana è a Lucca per supportare quest’imponente operazione e occuparsi direttamente dell’area hospitality dedicata ad addetti ai lavori, giornalisti e produttori che si apprestano ad assistere a uno dei concerti destinati ad entrare nella storia del rock.

Amabile Amato




Il Masterchef Stefano Callegaro a La Casa di Miss Italia

Veneto, ex agente immobiliare e quarto Masterchef italiano, Stefano Callegaro si è fatto conoscere al grande pubblico grazie alla trasmissione TV che lo ha visto trionfare nel 2015.

Occhi magnetici e braccia tatuate, l’abbiamo incontrato nel salotto de La Casa di Miss Italia prima del suo cooking show, dove abbiamo parlato di Miss, di ricette e di cucina ma, soprattutto, Stefano ci ha confessato di sentirsi finalmente se stesso, perché oggi può esprimersi attraverso ciò che ama di più: cucinare.

È la prima volta che vieni a Miss Italia? Che atmosfera si respira?
Sì è la prima volta, e devo dire che è tutto molto bello. È un bell’ambiente, e poi non dimentichiamo che Miss Italia è un’istituzione nel nostro Paese, un pezzo di storia del costume, e meno male che ha resistito nel tempo, che la sua tradizione è sopravvissuta ai cambi generazionali.

Come ti sembra La Casa di Miss Italia?
È una grande area hospitaliy, dove nulla è lasciato al caso, potrei dire che c’è una cura del dettaglio quasi maniacale: il luogo veramente ideale per staccare, per riposarsi dalla fatica e concedersi un po’ di relax che, immagino, in questo contesto sia difficile trovare.

Quest’edizione del Concorso ha visto un’importante novità, Miss Italia Chef, hai seguito la trasmissione?
Sì, è stato un bel format, ed era anche ora che si sfatasse il luogo comune che una ragazza taglia 38 non possa essere brava in cucina. Simone (Rugiati, ndr), poi, oltre ad essere un bravissimo chef è anche un grande amico. Credo che non poteva essere fatta scelta migliore, perché lui ha la verve, è bravo, sa essere simpatico e, forse, provo anche un po’ di sana “invidia” per lui… mi sarebbe piaciuto essere al suo posto in questa situazione.

Tornando alle donne in cucina: cosa ne pensi?
Dico che le donne battono noi uomini 10 a 0 perché sanno essere più creative, precise, meticolose. Se nel mondo food può sembrare che vi sia una “supremazia” al maschile, è solo perché, a volte, le donne potrebbero sentirsi frenate dal lato fisico e pesante di questo mestiere che, credo, se solo fosse un po’ più leggero, potrebbe tranquillamente tingersi di rosa. Non dimentichiamo che, comunque, nonostante tutto, moltissime donne si sono affermate come grandi chef, perché sono più brave degli uomini, è la verità.

Oggi sei protagonista di un cooking show qui a La Casa di Miss Italia: qual è il tuo segreto in cucina?
Le materie prime di qualità. Con una buona pasta, un burro buono e un pepe “ricercato” anche una semplice pasta al burro può diventare gourmet.

E del piatto preparato nel cooking show che ci racconti?
Si tratta di un piatto semplice, che tutti possono replicare perché, secondo me, in questi contesti, proporre al pubblico piatti difficili da rifare è solo un eccesso di ego. Con un quarto d’ora e pochi semplici ingredienti, invece, si può preparare la tartare di gambero rosso che ho raccontato oggi nella cucina de La Casa di Miss Italia.
È un piatto freddo, ideale per una cena veloce o un aperitivo, a base di gambero rosso di Mazzara del Vallo, estratto di bergamotto, una “panzanella” che è quasi più una pappa al pomodoro, e la burrata de La Golosa, perché ci tengo anche a sfatare questo tabù dell’abbinamento pesce-latticini, perché invece pochi sanno che è un binomio vincente.

L’ingrediente che non deve mancare mai in cucina?
Sicuramente le spezie: una valida alternativa al sale che, insieme alle erbe aromatiche, regalano ai piatti delle sfumature speciali, capaci di rendere un piatto straordinario.

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